Una vittoria dell’amministrazione in barba ai comuni virtuosi
Le zone bianche sono parti di territorio dove il Piano Regolatore prevedeva un vincolo a standard (verde pubblico, scuole, parcheggi ecc.) e che, per il decorrere del tempo (5 anni), lo hanno visto decadere. Il sindaco alla perequazione ci stava lavorando dal 2012 ( forse avrebbe dovuto lavorare al nuovo PRG), ora ne rivendica il risultato.
Ma non diciamo che non è una nuova colata di cemento sulla città. Nei documenti approvati si evince la possibilità di edificare 107.000 mc.Sono circa 350 - 400 appartamenti in più (circa una quarantina di palazzi) a fronte di circa 90.000 mq restituiti alla città, dei quali parte potrebbero essere utilizzati per l’edificazione di ulteriori strutture, e il tutto nel contesto urbano già saturo. L’assessore all’Urbanistica Campli ha detto che questo incremento sarebbe dell’ 1,5% della volumetria di Francavilla in area urbana che, se fosse riferito ad una città che non ha vissuto una edificazione massiccia negli ultimi 40 anni, ci potrebbe anche stare. Ma considerata le volumetrie esistenti non sono proprio due casette. Se ciò è diventato inevitabile, forse è perché si è voluto che fosse inevitabile. Per cinque anni (amministrazione Luciani), che sono seguiti agli ulteriori tredici anni delle amministrazioni successive al 1998 (approvazione del PRG), si è perso tempo.
Proseguiamo con la pubblicazione di una “lenzuolata” di voci di uscite relative agli eventi dell’estate 2016 al fine di dare un quadro il più completo possibile di come le risorse predisposte sono state spese e a chi sono andate.
€ 6.249,99 compresa IVA, Ditta Music&Events Productions di Chieti per prestazione gruppo Trilogy e Enrico Beruschi04/08/2016.
€ 3.900,00 esente Iva all’Associazione di promozione sociale,culturale, artistica e sportiva dilettantistica “Step Ballet asd” di Pescara per esibizione artistica di danza del 31 luglio 2016 presso Piazza Sant’Alfonso, incluso nel cartellone degli eventi “Estate 2016”.
€ 1.500,00 all’Associazione culturale di teatro amatoriale “Maramè” ...di Francavilla al Mare, a sostegno della rassegna teatrale intitolata “Teatro è Solidarietà” in programma presso il Parco Villanesi dal 16 giugno al 15 settembre.
€ 1.300,00, in favore della Associazione “LE FRANCHEVILLANESI” di Francavilla al Mare - CH, per la realizzazione dell’ evento denominato “Passeggiata Ottocentesca nel Parco Villanesi”, tenutosi in data 24 luglio 2016, inserito nel cartellone degli eventi “Estate 2016”.
€ 15.860,00 IVA compresa, in favore Associazione “VISIT FRANCAVILLA” di Francavilla al Mare - CH , per il servizio di Informazione ed Accoglienza Turistica per la stagione estiva 2016 presso piazza Sirena e Piazza Adriatico svolto nella stagione estiva 2016.
Consiglio Comunale del 31.10.2016 - Antonio Luciani: “Ce ne fosse uno di quel comitato del quale parli (Comitato Risorgi Sirena n.d.r.) di Francavilla, ce ne fosse uno, tutti accolti, perchè noi accogliamo tutti, ma ho visto i nomi, ce ne fosse uno che puo’ spendere la sua francavillesità”
Durante la discussione sulla questione Sirena queste sono state le parole del Sindaco rivolte al Consigliere Stefano Di Renzo che perorava la causa del non abbattimento della Sirena. È quello che pensa dei cittadini che, pur vivendo a Francavilla da poco o tanto tempo, provenienti da altri lidi, si sono azzardati a dire che Palazzo Sirena deve rimanere in piedi. Quindi, secondo il Sindaco, tra i francavillesi di oggi c’è chi può vantare un pedigree di francavillesità. Chi, invece, per scelta di vita, per lavoro, per necessità, è venuto a vivere nella nostra città è un cittadino di serie b che non può o non deve esprimersi sulle questioni cittadine. NON E’ ABBASTANZA FRANCAVILLESE. A quando l’ordinanza che permetterà ai titolari di esercizi pubblici di esporre cartelli del tipo “QUI POSSONO ENTRARE SOLO I FRANCAVILLESI DOC”?
Il calendario Buendía 2017 trae ispirazione da una mostra fotografica curata dall’associazione a metà degli anni novanta, I bei palazzi di Francavilla. Partendo dal materiale raccolto in quella occasione, abbiamo deciso di reinterpretare il tema fotografando alcuni degli edifici e dei palazzi della città sopravvissuti alla distruzione del secondo conflitto mondiale.
Da questo estratto di Determina Dirigenziale si capisce come le cose più volte dette su queste pagine e, in altre sedi, dai componenti del Comitato anti porto erano reali. Gli annunci del completamento dell’opera erano solo slogan (elettorali). I problemi del porto sono enormi. Con la caratterizzazione (ricerca degli inquinanti) si è ancora ad una fase preliminare a cui potrebbe seguire un’attività di bonifica. Insomma, un’opera pubblica che sarebbe stato meglio non avviare mai. Infine, come detto, i 2 milioni e mezzo elargiti dalla Regione non saranno sufficienti. Che pena dover dire: l’avevamo detto, ma così è...
Da Primo Foglio n. 4, ottobre 2016
Nell’estate del 1992, mentre la sottoscritta, alla tenera età di 6 anni, era solita frequentare le giostre che occupavano lo spazio di fronte a Piazza Mediterraneo, dall’altra parte della strada i valorosi volontari di Buendía davano inizio a quella che negli anni sarebbe diventata la tradizionale festa di autofinanziamento dell’associazione. Quella prima edizione si intitolava "Per un parco in città" e conteneva già alcuni degli elementi che sarebbero divenuti i tratti distintivi delle edizioni successive come mostre, dibattiti e proposte verdi per Francavilla. All’epoca ovviamente ignoravo tutto questo, ma mentre io crescevo anche Buendía cresceva, così come si moltiplicavano le iniziative legate alla festa. Raccontare Buendía in festa e la sua storia trasmettendo la passione che anima tutte le persone coinvolte non è semplice. Gli aneddoti, i racconti, le avventure e le disavventure di chi in questi 25 anni ha lavorato per l’organizzazione e la riuscita della festa si stratificano e sovrappongono lasciando trasparire un’immutata voglia di stare insieme e di trasmettere, oltre che condividere, un’idea di comunità e di città.