Da qualche settimana la veste grafica e la funzionalità del nostro sito sono notevolmente migliorate. Un restyling necessario dopo diversi anni di vita e che rappresenta un modo per essere sempre più presenti nella vita della città. Il nostro sito sarà a disposizione di chiunque avrà voglia di intervenire, segnalare, proporre, denunciare fatti e misfatti. Da parte nostra cercheremo di fare del nostro portale uno strumento di divulgazione di quanto pubblicato sul nostro giornale, Primo Foglio, ma anche un luogo dove sarà possibile reperire informazioni ed anticipazioni. Una nuova sfida che vogliamo affrontare con la passione e la correttezza che ci hanno caratterizzato per tutti questi anni.
Signor Sindaco Comune di Francavilla al mare, e per conoscenza: Primofoglio
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Maurizio Acerbo
CHI HA VOTATO CONTRO BAMBI: TUTTI!
Doveroso aggiornare sull'inserimento di cervi e caprioli nell'elenco degli ungulati a cui si può sparare. Ieri avevo comunicato che la Regione Abruzzo ha modificato alla chetichella il regolamento per la gestione faunistico - venatoria degli ungulati inserendo la possibilità di andare a caccia di cervi e caprioli. Avevo lamentato il fatto che quello che non era riuscito alla destra per l’opposizione mia e di Walter Caporale ora passa col centrosinistro grazie anche alla latitanza di partiti che si dicono ambientalisti come Sel e M5S.
Anche quest'anno il nostro centro ha lavorato con tantissime scuole e insegnanti. I risultati ottenuti dalle proposte e dalle idee elaborate sul tema dell'energia e della sostenibilita' ambientale ci hanno detto che siamo stati seguiti con attenzione e con passione da parte di alunni, insegnanti e anche genitori. Grazie al Nostro CEA ed alle classi della citta' premiate il Comune di Francavilla ha potuto essere presente alla passerella della manifestazione finale a Pescara.
Una lucida analisi da parte del Prof. Romolo Vitelli a proposito della riduzione delle vacanze estive per gli studenti.
L’esternazione di Poletti, una risposta sbagliata a un problema vero.
Come al solito il governo Renzi lancia, al di fuori di una visione unitaria di sistema, spot, annunci e provocazioni varie su questioni, che da anni attendono una soluzione. Questa volta è ancora il caso della Scuola. Quando un ministro della Repubblica punta il dito contro un’annosa e tipica stortura italiana, com’è quella della lunghezza delle vacanze estive, dovrebbe avere il buon senso di individuare, oltre al problema, anche la sua possibile soluzione.
L'esternazione del ministro Poletti sulle vacanze estive, invece mette sul piatto della discussione pubblica una questione insieme drammatica e arcinota senza però prospettare alcuna soluzione concreta. Anzi, indica una vaga alternativa, la formazione professionale, che rischia di portare solo sfruttamento delle forze giovanili.
Presentazione Calendario 2015
Domenica 21 dicembre 2014 ore 10,30 - Museo Michetti