UN cantiere fermo per l'irresponsabilità del centrodestra cittadino.
Ora anche i danni all'economia.
COMUNICATO STAMPA
l'erosione che ha colpito soprattutto la zona sud di Francavilla in questi giorni ha
mostratosegni di aggravamento rispetto ad altre mareggiatedel passato. Ci sono i
problemi legati alla ricarica delle scogliere ma vi sono anche le responsabilità di chi
ha approvato la costruzionedell'approdo piccola pesca e turistico. E' strabiliante
leggere ledichiarazioniin buona fede di alcuni balneatori a cui si è fatto credere che
la costruzione del portoavrebe giovato al loro tratto di spiaggia intermini di difesa
dall'erosione . Non è stato detto loro che invece leOpere Marittime di Ancona in sede
di pronunciamento delloro parere pressola Commissione Regionale per la Valutazione
di Impatto Ambientale avevanochiaramente detto che l'opera in costruzione avrebbe
portato unaggravamento del fenomeno erosivo. Tanto che la Commissione aveva
rilasciato un parere favorevole con l'obbligo da parte del comune di fare annualmente
un ripascimento per 600 metri a sud del porto. Le responsabilità per i danni di questi
giorni sono anche a carico di chi testardamente ha voluto a tutti i costi questo tipo di
porto impattante, di vecchia concessione e dannoso. Inoltre gli stessi componenti
dell'amministrazione di centrodestra di Roberto Angelucci hanno fuorviatole informa-
zioni facendo credere che la struttura portuale avrebbe difesoalcuni stabilimenti bal
-neari. Insomma oltre al danno la beffa.Occorreaquesto punto un forte ripensamento
sulla continuazione dell'opera e perquanto attiene al fenomeno erosivo è compito
dell'amministrazione cercare risorse utili ad interventi diripascimento che purtroppo
dovranno essereripetuti sempre più frequentemente. La po-litica degli ultimi 40 di
edificazione sulla spiaggia non poteva che portare a questeconseguenze.
per UNITI A SINISTRA
Moreno BERNINI
La linea di battigia è arrivata
alle seconde file di ombrelloni